Svegliarsi la mattina e non poter muovere il collo, se non a fatica e con dolore: che incubo! Chi l’ha sperimentato sa che stiamo parlando del torcicollo, un’infiammazione che porta al blocco parziale o totale della mobilità dei muscoli ai lati del collo.

Perché il collo si ‘blocca’?

Non sono sempre le stesse le cause di un torcicollo che può arrivare come conseguenza di una problematica di natura muscolare o osteoarticolare, per colpi di freddo, infezioni o artrite. Nei casi più rilevanti, potrebbe essere il segnale di altri disturbi come un’infiammazione della tiroide, febbre, mal d’orecchi e mal di testa. Il responsabile di un torcicollo potrebbe essere ricercato anche nella postura scorretta, in una posizione anomala assunta mentre si dorme, ernie alla cervicale e bruschi movimenti del collo.

Il torcicollo contempla la ridotta mobilità del collo ma anche e soprattutto un dolore che si estende talvolta fino alle braccia, spasmi nell’area interessata e rigidità della muscolatura cervicale.

I rimedi più potenti contro il torcicollo

Voler bene al proprio corpo significa sempre imparare a mettere in atto tutte quelle buone pratiche per prevenire il più possibile l’insorgere di certi malesseri. Lo stesso vale per il torcicollo, la cui incidenza si può limitare facendo attività sportiva alternandola a momenti di riposo, evitando movimenti bruschi, scegliendo cuscino e materasso adatti alla colonna vertebrale, facendo all’occorrenza impacchi caldi sulla zona dolorante. Qualora il medico lo ritenesse opportuno, prescriverà rilassanti muscolari, analgesici e corticosteroidi per agire sulla sintomatologia.